Poesia in note: è l’Ep “Letto singolo”, esordio del cantautore romano Michele Lener.

Nei cinque brani – “Viola”, “Incidenti di percorso”, “Buonanotte Margherita”, “Le lenzuola”, “Alle scalette” –, il giovane artista, aprendo la finestra dei suoi sentimenti, si affaccia in modo promettente al mondo della musica.

Prodotto e arrangiato a Studio8 e già disponibile su tutte le piattaforme, l’Ep si lascia canticchiare da subito.

A giorni sarà lanciata come singolo, in un video attualmente in fase di postproduzione, “Alle Scalette”, una canzone che accompagna bene questa fine stagione di amori estivi.

È disponibile online il video “Alle Scalette”, la canzone che accompagna bene questa fine stagione di amori estivi. (aggiornamento del 14 settembre 2023)

Michele, tre aggettivi per presentarti?

“Curioso, distratto, ma, quando voglio, molto attento”.

Con la musica è stato amore al primo ascolto?

“Sono cresciuto con le canzoni che piacciono ai miei genitori, soprattutto i grandi cantautori italiani, ma poi ho scoperto e mi sono appassionato ad autori nuovi, come Fulminacci, Venerus, Calcutta”.

Il tuo primo Ep suona fresco e genuino, raccontando le emozioni che accompagnano la tua giovane età, tra banchi di scuola, corse in motorino e primi baci, e racchiudendo sorrisi ed inquietudini per le incertezze sul futuro: ti piace sia considerato più autobiografico o un manifesto generazionale?

“I brani nascono sicuramente dalle mie vicende e dalla mia vita, ma mi fa piacere quando scopro che altre persone in qualche modo ci si rispecchiano. Da qui a diventare un manifesto generazionale, però, ce ne passa!”

Roma sembra essere la testimone silente dei tuoi sentimenti: quanto le espressioni cantautorali della tua città sono per te un modello?

“Roma fa da sfondo a diverse mie canzoni. Non sono certo il primo a ispirarmi a questa città. Non è un posto qualsiasi, ma un ambiente che sa trasmettere emozioni, pur con tutte le sue contraddizioni”.

Le tue canzoni nascono alla chitarra o mentre giri in bicicletta tra Ponte Milvio e il Gianicolo?

“Mi è successo, qualche volta, di scrivere frasi o immaginare melodie mentre me ne andavo in giro per Roma. Ma se ho intitolato il mio Ep ‘Letto singolo’ è perché spesso le canzoni nascono tra le quattro mura della mia stanza. Ovviamente con la mia chitarra acustica in mano”.

I testi evidenziano una scrittura plastica e una cura che sgorga spontanea a partire dal titolo dell’Ep “Letto singolo”: il dono della scrittura ti porta ad avere un cassetto pieno di canzoni che aspettano di essere incise?

“In effetti, ho parecchie canzoni pronte che vorrei produrre e pubblicare. Spero di trovare presto il tempo e il modo di farlo”.

A chi dedichi il tuo primo Ep?

“A tutte le persone che ne hanno reso possibile la realizzazione. Ho solo 17 anni e so bene che non è così frequente che un ragazzo della mia età abbia un’opportunità del genere”.

“Letto singolo” di Michele Lener è disponibile su Spotify (https://open.spotify.com/artist/1YZvqDOZ1P2lPKNLWfcgRI?si=Zh4tHn_FRIGjEfuXsCu-vw), Apple (https://music.apple.com/it/album/letto-singolo-ep/1706295376?l=en-GB) e Amazon (https://music.amazon.it/albums/B0CHJDKV74?ref=dm_sh_wafxr7VC8UAuJBTEKyrmiKfS7)