La “reinvenzione” dell’infinito e del bello di Leopardi nelle opere di Pistoletto

Al principio del nostro secolo (il Novecento, ndr), l’arte ha ritrovato la propria autonomia (con le avanguardie storiche) cessando di rappresentare le immagini del potere religioso e politico, ma è rimasta distante dalla gente perché l’autonomia ha raggiunto soltanto l’aspetto estetico. È venuto ora il momento di dare all’arte la sua autonomia anche in senso pratico. Nel momento in cui si stanno recuperando i personaggi e le immagini carismatiche da riproporre ad una massa di gente sempre più spaventata o ridotta all’alienazione, l’arte deve acquistare una propria autonoma forma di potere” ed “estendere nella gente la capacità di esercitare autonomamente le funzioni del pensiero”: suonano un monito ancora attuale le parole scritte da Michelangelo Pistoletto nel 1978. L’artista, classe 1933, ha il merito, infatti, di aver sempre scosso le coscienze nella sua “avventura estetica, che prova a rifondare vita e comunità in mezzo alle lacerazioni della nostra storia”, come si legge nella motivazione del Premio La Ginestra che riceverà mercoledì 13 settembre negli spazi di Villa delle Ginestre a Torre del Greco (Na), dove il poeta Giacomo Leopardi concepì il canto de “La Ginestra” e “Il tramonto della luna”. Il premio La Ginestra, ideato da Giuseppe Ascione, intende celebrare la figura di Giacomo Leopardi e i luoghi che in Campania sono stati amati dal grande poeta recanatese. Giunto alla XVI edizione, viene assegnato, a giudizio del Comitato Scientifico presieduto dal Prof. Matteo Lorito, a personalità che si sono distinte nell’analisi, nell’approfondimento e nella divulgazione del pensiero e dell’opera di Leopardi e, in questo, il maestro Pisoletto, affrontando il tema dell’infinito e del bello, ne è stato un alfiere fuori dal comune con la sua “reinvenzione originale e feconda”. Organizzato dal Rotary Club Torre del Greco Comuni Vesuviani, con la collaborazione della Fondazione Ville Vesuviane, dell’Università Federico II e della Banca di Credito Popolare, quest’anno il Premio La Ginestra ha ottenuto il patrocinio del Ministero della cultura.

You May Also Like

“La Conserva della neve”, un’immersione nel verde tra cultura e bellezza

L’arte a Roma sbuca improvvisa, luminosa e bella

Quando la storia fa da monito: la lezione dell’Area Sacra di Largo Argentina

Noemi accende la Notte dei Musei di Roma