Grandi film in arrivo, ma non italiani

Stanno per uscire nei cinema italiani tanti titoli appetibili. Solo per citarne alcuni: “Onward – Oltre la magia” di Dan Scanlon (Disney, 19 agosto), realizzato dalla Pixar; “Tenet” di Christopher Nolan (Warner Bros, il 26 agosto) con John David Washington e Robert Pattinson; “After 2” di Roger Kumble (01 Distribution, 2 settembre), sequel del titolo del 2019 e adattamento cinematografico del romanzo del “2013 After – Un cuore in mille pezzi” scritto da Anna Todd. “Un plauso nei confronti delle distribuzioni e della loro scelta di programmare in tempi brevi, ed in alcuni casi in anticipo rispetto al mercato d’oltreoceano, film di grande richiamo che saranno sicuramente in grado di rilanciare il nostro esercizio, indebolito pesantemente negli ultimi mesi dall’Emergenza Coronavirus”, commenta Mario Lorini, presidente dell’Associazione Nazionale Esercenti Cinema (Anec). A questi segnali di ripartenza mancano però all’appello i film italiani, tranne piccole eccezioni: “Nour” di Maurizio Zaccaro con Sergio Castellitto (12 agosto), “Volevo Nascondermi” di Giorgio Diritti con Elio Germano (19 agosto), “Il grande passo” di Antonio Padovan con Giuseppe Battiston e Stefano Fresi (20 agosto).

You May Also Like

Quando un film si fa specchio delle distorsioni social

“Suspicious Minds”, un seducente ed ombroso gioco di coppie

Con “Nuovo Olimpo” Ferzan Ozpetek si conferma il poeta delle emozioni autentiche

“Mi fanno male i capelli”, il delicato ritratto di una donna diviene un omaggio alla settima arte