Vulci, un percorso per chi ama immergersi nella natura seguendo le orme etrusche

È suggestiva la passeggiata al Parco Archeologico Naturalistico di Vulci nella Maremma laziale, dove l’incanto della natura si accompagna alle vestigia etrusche. Di perle ne racchiude tante, sia dal punto di vista storico-archeologico, come la Casa del Criptoportico, sia da quello naturalistico, come il Laghetto del Pellicone, set di pellicole nel cuore di tutti gli italiani come “Non ci resta che piangere” e “Tre uomini e una gamba”. Il Parco è tenuto benissimo e fornisce punti ristoro importanti per riguadagnare energie. Colonna sonora del cammino è lo scorrere del fiume Fiora e il vento tra i rami.

You May Also Like

“La Conserva della neve”, un’immersione nel verde tra cultura e bellezza

La “reinvenzione” dell’infinito e del bello di Leopardi nelle opere di Pistoletto

L’arte a Roma sbuca improvvisa, luminosa e bella

Quando la storia fa da monito: la lezione dell’Area Sacra di Largo Argentina