#IoRestoInSala, quando la tua sala cinematografica apre in rete
Popcorn? Pronti! Bibita fresca? È qui! Bene, perché il film sta per cominciare! Siamo a casa, ma l’orario di inizio del film è preciso. Il 26 maggio 2020 è il primo giorno di programmazione del circuito #IoRestoInSala, un modo reale di vedere il film come in una sala cinematografica perché i cinema si ritagliano uno spazio digitale ad hoc per continuare la loro programmazione, anche se le serrande fisicamente possono essere rialzate solo dal 15 giugno. Se c’è un protocollo di distanziamento sociale che si sta mettendo ancora a punto per permettere il riaccendersi dei proiettori spenti domenica 23 febbraio 2020 per l’emergenza Covid-19, il 15 giugno potrebbe non segnare realmente un nuovo inizio per il grande schermo, però lo sarà sicuramente il 26 maggio nascendo qualcosa che non è destinato a finire alla riapertura fisica dei cinema. Con le serrande abbassate, infatti, il rischio per molti esercenti era di perdere il fondamentale contatto con il proprio pubblico. Così, per far fronte a questa esigenza di fidelizzazione, un nutrito numero di titolari di sale italiane – ad oggi 71 – si è dato da fare per restare in contatto con gli spettatori dei propri schermi dando vita all’iniziativa #IoRestoInSala: un progetto di cinema partecipato, una realtà dove il cinema non si trasferisce sulla rete ma dove la rete diventa il cinema. In conferenza stampa streaming è contagioso l’entusiasmo di Lionello Cerri, Thomas Bertacche, Gian Luca Farinelli e Alessandro Giacobbe che si presentano solo come esercenti, nonostante alcuni di loro siano anche produttori, distributori, promotori di festival. “È un sogno che sta diventando realtà quello di poterci confrontare col nostro pubblico anche online – afferma Lionello Cerri -. Da imprenditori culturali diamo il via ad una iniziativa nazionale che parte dal Piemonte ed arriva alla Sicilia e alla Sardegna, contando su sale che hanno un forte rapporto col territorio. Il nostro progetto è inclusivo, quindi tutti gli esercenti che non hanno ancora aderito possono entrare a farvi parte, così come distributori e festival. Vogliamo esserci anche quando le sale riapriranno, e, dopo la finestra di 105 giorni dalla prima uscita in sala, sui nostri cinema online potrà esserci il film (di prima visione)”. “È un progetto nuovo e unico. Dietro non c’è un imprenditore o un’azienda, ma esercenti e distributori che vogliono lavorare insieme credendo nella sala a partire dal nome, #IoRestoInSala appunto – spiega Gian Luca Farinelli -. Con la tecnologia di Mymovies, avremo più schermi virtuali, dove ogni singola sala potrà sviluppare la propria politica di programmazione. Si parte martedì 26 maggio. Hanno aderito tante sale diverse tra loro. Tra queste, c’è anche la più antica sala italiana, il Sivori di Genova nata nel 1896. Il nostro è un progetto allegro. Usciamo da un periodo terribilmente negativo, adesso dobbiamo guardare al futuro, anche ad una capacità di innovarci. Ma la nostra non è un’offerta da supermercato come avviene sulle altre piattaforme dove il film è lì e puoi usufruirne quando e come vuoi. Da noi sarà come in sala, ogni film avrà un orario d’inizio e di fine spettacolo in un giorno preciso”. “Siamo oltre 170 schermi, passiamo dalla multisala di Napoli a cinema boutique come l’Arsenale di Pisa – precisa Alessandro Giacobbe -. Nel mare magnum che troviamo su tutte le piattaforme rispondiamo all’esigenza del nostro pubblico fidelizzato con una programmazione selezionata e tanto di scalettatura oraria. Metteremo in campo molte iniziative, a partire dalla collaborazione con le scuole”. “Ognuno di noi ha libertà di programmazione, è un’offerta in più per i nostri spettatori – spiega Thomas Bertacche -. Come funziona? Si accede al sito, si acquisterà il biglietto e si accede al player (lettore). Il 26 maggio partiamo con ‘Favolacce‘, film premiato a Berlino con l’Orso d’Argento, diretto dai fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo che saranno introdotti da Paolo Mereghetti”. #IoRestoInSala permetterà, infatti, alle singole sale di trasformare in eventi online le regolari presentazioni live di attori e registi. Già sono pianificati gli appuntamenti anche con: Cristina Comencini e Cristiana Mainardi per “Tornare”, intervistate giovedì 28 maggio da Gianni Canova; Lorenzo Mattotti e Antonio Albanese per “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, intervistati venerdì 29 da Gian Luca Farinelli. Le interviste “live” avranno inizio alle ore 20, a precedere lo streaming del rispettivo film delle 20.30. Tra i primi film ad essere programmati ci saranno l’atteso “Georgetown” che segna il debutto alla regia di Christoph Waltz e “In viaggio verso un sogno” firmato da Tyler Nilson e Michael Schwartz con protagonista Shia LaBeouf, considerato dalla critica americana uno dei dieci migliori film indipendenti dell’anno. Non mancano anche titoli di qualità che meritano ulteriore attenzione, tra questi “Memorie di un assassino” di Bong Joon-ho, il toccante “La vita invisibile di Eurídice Gusmão” di Karim Aïnouz ed alcune chicche del cinema (restaurato) come “Un re a New York” di Charlie Chaplin. Lo spettatore deve sapere che ogni film avrà un costo che sarà uguale in tutta Italia: 7,90 per quello in prima visione e 3,50 per quello già uscito o del catalogo. La prevendita è assicurata da sabato 23 maggio. Procedendo al primo acquisto, si ha subito un biglietto omaggio al primo ingresso nella sala fisica. Lo spettatore, infatti, acquisterà il biglietto nella biglietteria del cinema prescelto, preservando il sistema l’individualità delle sale. Precisa Gianluca Guzzo di Mymovies: “La piattaforma non acquisisce il dato dell’utente che si registra sulla propria sala cinematografica e quando arriva sul player non ci saranno trasferimenti di dati. Il pagamento avviene nella cassa della sala cinematografica scelta”.
#IoRestoInSala nasce in epoca Covid-19, ma è stato solo accelerato un processo necessario? “Certo – risponde Gian Luca Farinelli -, è un modo per le sale di proseguire nel segno della modernizzazione come sempre si è fatto sin dal 28 dicembre 1895. Con alle spalle il Covid-19, ci auguriamo di tornare ad un rapporto normale col pubblico, e la sala virtuale resterà ma avrà per noi una centralità diversa”. Aprire le sale fisiche, ma come e quando? “Bisogna trovare soluzioni convincenti dal punto di vista sanitario ed economico – afferma Lionello Cerri -. Cinema e teatro sono al chiuso ma sono sicuri per il distanziamento sociale perché il biglietto viene erogato con la piantina della sala. Al tempo stesso, però, bisogna permettere che la socialità non s’interrompa, tenendo conto che le famiglie vengono insieme”. Prime visioni anche online post Covid-19? “La decisione di mandare subito sulla piattaforma alcuni film è una decisione commerciale che va concordata tra le parti, con produttore e distributore – sottolinea Cerri -. Staremo agli accordi tra le parti della filiera cinematografica. Gli schermi in rete sono un’opportunità in più per film, documentari e i cosiddetti fuori formato, ma non vanno a sostituire la sala come punto di partenza”.
Tutte le sale di #IoRestoInSala. Piemonte: Acqui Terme – Cristallo; Bra – Impero; Novi Ligure – Moderno; Ovada (AL) – Splendor. Lombardia: Milano – Anteo Palazzo del cinema; Milano CityLife – Anteo; Bergamo – Auditorium; Bergamo – Capitol; Bergamo – San Marco; Cremona – Anteo Spaziocinema; Mantova – Del Carbone; Mantova – Mignon; Monza – Capitol Anteo Spaziocinema; Sesto San Giovanni – Rondinella; Treviglio – Anteo Spaziocinema; Varese – Filmstudio 90; Varese – Nuovo; Voghera – Cinema Teatro Arlecchino. Trentino Alto Adige: Trento – Multisala Astra; Bolzano – Filmclub. Friuli Venezia Giulia: Udine – Visionario; Udine – Cinema Centrale; Pordenone – Cinemazero; Trieste – Ariston; Lignano – Cinecity. Veneto: Padova – Lux; Padova – Rex; Bassano del Grappa – Metropolis Cinemas; Belluno – Cinema Italia; Schio – Nuovo Cinema Pasubio; Vicenza – Odeon. Emilia Romagna: Bologna – Lumiere; Bologna – Pop UP Cinema Jolly; Bologna – Pop Up Cinema Medica; Bologna – Pop Up Cinema Bristol; Cattolica – Snaporaz; Ferrara – Apollo; Modena – Truffaut; Parma – Cinema Edison D’essai; Rimini – Tiberio. Toscana: Firenze – Stensen; Firenze – Spazio Alfieri; Pisa – Arsenale. Liguria: Genova – Odeon; Genova – Ariston; Genova – Corallo; Genova – City; Genova – Sivori; Diano Marina – Politeama Dianese; Imperia – Imperia; Rapallo – Augustus; Santa Margherita – Centrale; Savona – Filmstudio; Sestri – Levante Ariston. Marche: Ancona – Azzurro; Fermo – Sala Artisti. Umbria: Perugia – Postmodernissimo. Lazio: Roma – Andromeda Cinemas; Roma – Madison; Roma – Caravaggio. Campania: Napoli – Modernissimo. Puglia: Bari – Splendor; Brindisi – Andromedamaxicinema. Calabria: Catanzaro – Cinema Teatro Comunale. Sicilia: Palermo – Multiplex Planet La Torre; Catania – Planet; Messina – Multisala Iris; Messina – Multisala Apollo; Castrofilippo – Multisa Planet La Vigne; Siracusa – Multisala Planet Vasquez. Sardegna: Iglesias – Madison.
Il dubbio – Mymovies è la base anche di MioCinema.it. Cos’è? È la piattaforma del cinema d’autore online dal 18 maggio, inaugurata con “I Miserabili” di Ladj Ly, da un’idea di Lucky Red (che non mette a disposizione i suoi titoli per #IoRestoInSala), Circuito Cinema e, appunto, Mymovies. Stessa base tecnologica, quindi, ma programmazione diversa. Ma chi c’è dietro a Mymovies? Un solo nome: Gedi. Quindi, un colosso che parla di stampa con i quotidiani la Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX e il settimanale L’Espresso, di radio con Deejay ad esempio, e di automotive con Fca. Gedi è della famiglia Agnelli, oggi mutuata nel nome Elkann. La Gedi rientra nel pacchetto Exor, holding finanziaria olandese, anche se controllata sempre dalla suddetta famiglia. Quindi sembra che in Italia non sia cambiato niente dai tempi di Gianni Agnelli a parte qualche nome e un’esterofilia di troppo… Dunque, in questa situazione, le parole made in Italy, cinema italiano, libertà, indipendenza, stampa libera, mercato libero che valore hanno? Torniamo ora a #IoRestoInSala, perché appoggiarsi proprio a Mymovies? In più, perché aprire con “Favolacce” che da sabato 23 maggio sarà visibile già su MioCinema.it? (Oltretutto anche qui sarà presentato live alle ore 21 con i registi Damiano e Fabio D’Innocenzo, solo che ad intervistarli sarà Goffredo Fofi…)